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Sospensione pignoramenti: ecco fino a quando

Fino al 15 ottobre il Decreto Agosto stabilisce la sospensione pignoramenti, versamenti fiscali, tranche dei piani di rateizzazione, notifiche e procure, oltre ai controlli del rispetto degli obblighi tributari da parte delle amministrazioni pubbliche sui soggetti beneficiari di pagamenti oltre i 5mila euro. Lo ha recentemente confermato l’Agenza delle Entrate sul proprio sito. Diversamente, resta fissata al 10 dicembre la scadenza del pagamento del saldo e stralcio e della rottamazione ter.  

Ad eccezione delle ultime due situazioni menzionate, quindi, i tempi si allungano rispetto alla data del 31 agosto finora prevista. Fino al 15 ottobre la notifica di nuove cartelle e l’invio di altri atti di riscossione rimangono sospesi, così come l’avvio di azioni esecutive e cautelari (ipoteche, fermi amministrativi, pignoramenti, ecc.). 

Sospensione pignoramenti fino a quando

Ci sarà un lasso di tempo maggiore per mettersi in regola con le prestazioni dovute in seguito alla ricezione di una cartella, di un avviso di accertamento esecutivo o di addebito. Insomma, i pagamenti potranno essere effettuati entro il 30 novembre 2020, cioè entro la fine del mese successivo a quello in cui è stato definito il termine della sospensione. 

Sospensione fino alla data del 15 ottobre pure per gli obblighi legati ai pignoramenti prezzo terzi. Quelli effettuati prima del 19 maggio 2020 dall’Agenzia delle Entrate su:

  • salari, stipendi o altre indennità inerenti al rapporto di lavoro;
  • pensioni o trattamenti assimilati.

Nessun vincolo di indisponibilità

Fino al 15 ottobre non devono sottostare a nessun vincolo di indisponibilità le somme oggetto di pignoramento. Il soggetto terzo le deve rendere fruibili al debitore, anche in caso di assegnazione già sancita dal giudice. 

La rete dei piani di dilazione in scadenza tra l’8 marzo e il 15 ottobre 2020 restano, a loro volta, bloccati. I versamenti andranno effettuati entro il 30 novembre 2020. Per tutte le domande presentate (e concesse) entro la metà di ottobre, la decadenza della dilazione si verifica al mancato pagamento di dieci rate, anche non consecutive, e non delle cinque ordinarie.