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Valore moneta da 1000 Lire 1996 Eugenio Montale

Hai conservato questa moneta da 1000 Lire? Allora è meglio che tu sappia quanto vale oggi!

Sapevate che esiste una moneta commemorativa dedicata al noto poeta Eugenio Montale? Si tratta della moneta da 1000 Lire 1996 Eugenio Montale.

Per chi non lo sa, Eugenio Montale è stato un poeta, traduttore, scrittore, filosofo, giornalista, critico letterario, critico musicale e politico italiano. Nato a Genova il 12 ottobre 1896 e morto a Milano il 12 settembre 1981.

Il 1996 ha segnato l’anniversario dei 100 anni dalla nascita del personaggio storico, così la Zecca di Stato ha deciso di dedicargli una bellissima moneta commemorativa in Argento da 1000 Lire. Adiamo a vedere quali sono le sue caratteristiche.

La moneta da 1000 Lire 1996 Eugenio Montale è composta in Argento 835/1000, ha un diametro di 31,2 millimetri e un peso di 14,6 grammi. Il contorno è identico a quello di tutte le altre monete commemorative dello stesso taglio: la sigla R.I. in rilievo tra stelle, alloro e quercia.

Nella facciata del dritto presenta la raffigurazione di un cigno con una penna nel becco. Si tratta di un’ispirazione alla poesia “Nel parco di Caserta”, opera dello stesso Eugenio Montale. Nel contorno, verso destra, troviamo la scritta in stampatello maiuscolo “REPUBBLICA ITALIANA”. Vicino alle zampe del cigno troviamo il valore nominale della moneta, ossia L. 1000, mentre verso l’alto troviamo una piccola R che indica la Zecca di Roma e l’anno di conio 1996.

Valore moneta da 1000 Lire 1996 Eugenio Montale

Nella facciata del rovescio, invece, troviamo la raffigurazione del busto di Eugenio Montale, contornato dalla scritta in stampatello maiuscolo “EUGENIO MONTALE”. Sulla spalla del poeta è presente la firma dell’autore della moneta: Maurizio Soccorsi.

Il valore della moneta da 1000 Lire 1996 Eugenio Montale

La moneta da 1000 Lire 1996 Eugenio Montale fa parte delle monete commemorative del nostro paese e come tale oggi è ricercata dai collezionisti.

Il suo valore varia a seconda dello stato di conservazione, perché come ormai sapete una moneta rovinata non potrà mai valere come una in ottimo stato di conservazione.

Un esemplare in Fior di Conio, quindi senza il minimo segno di usura, oggi può arrivare a valere anche 45 euro.