Vogliamo parlarvi oggi di una moneta che potrebbe trovarsi nei vostri vecchi salvadanai e, purtroppo, dobbiamo svelarvi qual è il suo reale valore nel mondo della numismatica. Si tratta della moneta da Mille Lire del 1997.
Sul web ci è spesso capitato di vedere versioni sbagliate di questa moneta, che oggi hanno preso il nome di “Mille lire con l’errore” o “Mille lire sbagliata”.
La moneta è bimetallica, ha un diametro di 27 millimetri, un peso di 8,8 grammi e presenta un contorno godronato.
Durante la produzione, è stato commesso un errore nella facciata del rovescio, dove la cartina geografica dell’Europa presenta i confini territoriali errati. Con più precisione, i confini tra Olanda e Danimarca sono sbagliati e manca l’ex Germania Democratica. Ecco la differenza tra l’esemplare errato e quello corretto:
Prima che si rendessero conto dell’errore, vennero coniati e diffusi ben 10.000.000 di esemplari.
In seguito, tra il 1997 e il 2001, la Zecca continuò a coniare questa moneta da 1000 Lire, senza l’errore della cartina geografica e gli esemplari rimasero in circolazione fino al cambio con l’Euro, la nostra attuale moneta.
La facciata del dritto di entrambe le monete presenta la testa muliebre turrita che guarda verso sinistra e che riporta sotto il collo la firma dell’autrice della moneta. Nel bordo dorato è presente la scritta in stampatello maiuscolo “REPVBBLICA ITALIANA” in alternanza con sei stelle.
Quanto vale la moneta da Mille Lire del 1997?
A differenza di quello che potremmo leggere sul web, la moneta da Mille Lire del 1997 con l’errore di conio oggi non vale più di 3 euro.
Stessa cosa per quanto riguarda la moneta da 1000 Lire giusta coniata negli anni successivi. Il valore per un esemplare in FDC è di soli 3 euro. L’unica che vale un po’ di più, è la versione a fondo specchio coniata dopo il 1998. Questa può arrivare a valere anche 25 euro.
