Oggi parliamo di una moneta molto antica e molto conosciuta nel mondo del collezionismo: lo Statere Corinto.
Si tratta di una moneta coniata nel periodo 345-307 a.C. e diffusa in particolar modo nella Grecia Continentale.
Lo Statere Corinto è conosciuto anche con il nome “Il Pegaso”. La moneta coniata dalla Zecca di Corinto, è composta in argento ed ha un peso di circa 8,5 grammi.
Nella facciata del dritto presenta la raffigurazione di un cavallo alato, con le ali ricurve, nell’atto di spiccare il volo e può essere rivolto sia a destra che a sinistra.
Nella facciata del rovescio, invece, troviamo la raffigurazione della testa della Dea Atena con indosso l’elmo corinzio.
Pegaso e la Dea Atena indicano il legame tra i due principali culti della città di Corinto.
Oltre che in Grecia, questo particolare Statere Corinto si diffuse anche in Occidente e in particolare in Sicilia. Divenne la moneta utilizzata negli scambi commerciali.
Altre due monete molto conosciute oggi, sono lo Statere di Atene, che presenta al dritto la Dea Atena come Il Pegaso, ma al rovescio una civetta su un ramo d’ulivo. Quest’ultima rappresenta l’animale sacro di Atena. C’è poi lo Statere di Egina, sul quale troviamo la raffigurazione di un tartaruga.
Qual è oggi il valore dello Statere Corinto?
Come per ogni moneta, il valore dello Statere Corinto varia a seconda dello stato di conservazione. Una moneta mantenuta in modo perfetto avrà un valore decisamente maggiore rispetto ad una rovinata, con segni di ammaccatura o completamente graffiata!
Oggi la valutazione nel mondo della numismatica, per un esemplare di Statere Corinto, è di circa 530 euro.
Se siete in possesso di un’antica moneta greca, vi consigliamo di farla valutare da un esperto di numismatica o di chiedere consiglio sui più noti siti di monete. Potreste avere tra le mani un piccolo tesoro!
