Quanti di voi hanno ancora nei cassetti le monete appartenute ai vostri nonni o ai vostri genitori? Avete mai pensato che oggi potrebbero valere qualcosa? In questo articolo vogliamo parlarvi della moneta da 50 Centesimi di Lire Vittorio Emanuele II Re Eletto Bologna.
Nonostante riporti la data 1859, questa moneta fu coniata nel 1860 con una tiratura di quasi 180.000 pezzi.
La moneta da 50 Centesimi di Lire Vittorio Emanuele II Re Eletto Bologna è composta in Argento 900/1000, ha un diametro di 17 millimetri, un peso di 2,5 grammi e presenta assi alla francese e un contorno rigato.
La facciata del dritto presenta il volto di profilo del Re Vittorio Emanuele II che guarda verso destra. Sotto il collo dello stesso sono presenti la lettera F che indica l’autore Ferraris e l’anno 1959. Infine, nel contorno troviamo la scritta in stampatello maiuscolo “VITTORIO EMANUELE II”.
La facciata del rovescio, invece, presenta lo stemma del casato di Savoia, adornato dal collare dell’Annunziata e dalla corona reale. Il tutto è abbracciato da ramo di lauro. In basso è presente il valore nominale della moneta C.50 e ad ore 4 troviamo il simbolo della Zecca di Bologna. Infine, nel contorno è presente la scritta in stampatello maiuscolo “DIO PROTEGGE L’ITALIA”.
Quanto vale la moneta da 50 Centesimi di Lire Vittorio Emanuele II Re Eletto Bologna?
La moneta da 50 Centesimi di Lire Vittorio Emanuele II Re Eletto Bologna oggi è classificata come R. Il suo valore, come per tutti gli esemplari, varia a seconda dello stato di conservazione.
Se siete in possesso di una moneta molto rovinata non potrà mai avere lo stesso valore di una che si definisce in Fior di Conio, ovvero che non presenta il minimo graffio o segno di circolazione. Andiamo a vedere qual è il valore di una moneta da 50 Centesimi di Lire Vittorio Emanuele II Re Eletto Bologna a seconda del suo stato di conservazione:
- Fior di Conio (FDC): 3000 euro.
- Splendido (SPL): 900 euro.
- Bellissimo (BB): 350 euro.
- Molto Bello (MB): 112 euro.