La moneta che andremo a conoscere oggi è una delle più rare e ricercate nel mondo del collezionismo: la moneta 50 Centesimi Lire Vittorio Emanuele II 1863 o 50 Centesimi “Vittorio Emanuele II Stemma”.
È stata coniata nel 1861, 1862 e 1863 e realizzata in Argento 900/1000. Ha un diametro di 18 millimetri, un peso di 2,5 grammi e presenta un contorno liscio.
Gli esemplari sono stati coniati da diverse Zecche e si differenziano per dei piccoli particolati. Andiamo a vedere insieme quali sono.
Nella facciata del rovescio, la moneta presenta la raffigurazione di uno stemma crociato, adornato da una corona reale e dal collare dell’Annunziata. Il tutto è abbracciato da due rami d’alloro. Nel contorno compare la scritta in stampatello maiuscolo “REGNO D’ITALIA” e verso il basso c’è il valore nominale, ossia C. 50. Ai due lati di quest’ultimo ci sono i simboli delle diverse Zecche.
Negli esemplari del 1861 troviamo un vomere di aratro stilizzato con una F e i monti con banda del Marchese Ridolfi per la Zecca di Firenze. Oppure una T e una B inclusa in uno scudetto per la Zecca di Torino.
Negli esemplari del 1862 troviamo una N per la Zecca di Napoli e una B e una T in corsivo per la Zecca di Torino.
Infine, negli esemplari del 1863 troviamo una M e BN incluso in un riquadro per la Zecca di Milano e una T e BN incluso in un riquadro per la Zecca di Torino. Un altro dettaglio che differenza le monete di quest’annata è il materiale. Sono infatti realizzate in Argento 835‰ invece che in Argento 900‰.
Nella facciata del dritto, la moneta presenta la raffigurazione del profilo di Vittorio Emanuele II che guarda verso destra e contornato dalla scritta VITTORIO EMANUELE II, seguita dall’anno di conio. Sotto il collo dello stesso è presenta la firma dell’autore Ferraris.
Il valore della moneta da 50 Centesimi “Vittorio Emanuele II Stemma”
La moneta da 50 Centesimi “Vittorio Emanuele II Stemma” è oggi tra le più ricercate nel mondo della numismatica ed è classificata da R a R4.
I 50 Centesimi in Fior di Conio del 1861 possono arrivare a valere anche 90 mila euro! Andiamo a vedere i valori più nel dettaglio:
- 1861 Zecca di Firenze: MB 250 euro, BB 350 euro, SPL 3.200 euro, FDC 8.500 euro.
- 1891 Zecca di Torino: MB 10.000 euro, BB 25.000 euro, SPL 50.000 euro, FDC 90.000 euro.
- 1862 Zecca di Napoli: MB 60 euro, BB 200 euro, SPL 800 euro, FDC 5.000 euro.
- 1862 Zecca di Torino: MB 250 euro, BB 500 euro, SPL 3.500 euro, FDC 9.000 euro.
- 1863 Zecca di Milano: MB 50 euro, BB 130 euro, SPL 350 euro, FDC 1.000 euro.
- 1863 Zecca di Torino: MB 50 euro, BB 130 euro, SPL 500 euro, FDC 2.000 euro.