Oggi vogliamo mostrarvi una bellissima banconota delle tanto amate Lire. Si tratta della banconota da 500 Lire Ornata di Spighe.
La banconota da 500 Lire Ornata di Spighe fu stampata dal 1947 e riporta la firma sulla filigrana di Luigi Einaudi, colui che all’epoca era il governatore della Banca D’Italia.
Rispetto alle precedenti banconote, ha dimensioni più ridotte. La 500 Lire Ornata di Spighe misura infatti 146 X 70 millimetri ed è stata realizzata su carta bianca con filigrana in pasta.
Nella facciata anteriore, troviamo verso sinistra il ritratto di Cerere con la testa ornata di spighe, che guarda verso destra. Si tratta di un parte del dipinto “Venere, Giunone e Cerere” di Raffaello Sanzio. In alto e al centro, compare la scritta BANCA D’ITALIA, subito sotto il valore nominale della banconota, ossia LIRE CINQUECENTO e le firme del cassiere e del governatore.
Nella facciata posteriore, invece, troviamo al centro il valore nominale espresso in numeri e situato al centro di una cornice. A destra, troviamo il monogramma BI.
Valore della banconota da 500 Lire Ornata di Spighe
La banconota da 500 Lire Ornata di Spighe è stata stampata dal 1947 ed è uscita fuori corso il 30 giugno del 1953. Il valore varia a seconda di diversi fattori. In primis lo stato di conservazione, una banconota in buono stato avrà un valore maggiore rispetto ad una strappata o rovinata. Poi, bisogna sapere che i collezionisti sono interessati ai numeri di serie e in particolare alle banconote che appartengono alla prima serie, alle serie sostitutive o alle serie con numeri particolari.
In campo numismatico, la banconota da 500 Lire Ornata di Spighe è molto apprezzata e per esemplare del 1947, in buono stato di conservazione, si potrebbero guadagnare anche più di 400 euro.
Se siete in possesso di questa banconota, è bene che la facciate valutare da qualcuno esperto di numismatica! Magari potreste guadagnarci un bel gruzzoletto!
