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Valore moneta da 50 Centesimi Lire Vittorio Emanuele II

Attenzione, fino a 15.000 euro per questa moneta della vecchie lire! Meglio controllare i cimeli di famiglia!

Avete delle vecchie monete risalenti al regno di Vittorio Emanuele II? Se si, è arrivato il momento di andare a ricercarle e scoprire se siete in possesso della moneta che vogliamo mostravi oggi, perché potreste avere tra le mani un vero tesoro! SI tratta della moneta da 50 Centesimi Lire Vittorio Emanuele II.

Vittorio Emanuele II era il figlio di Carlo Alberto di Savoia e durante il suo regno sono state di verse le monete coniate da 50 Centesimi. Le prime vennero coniate dal 1850 al 1861 in onore del Re di Sardegna, mentre nel 1859, 1860 e 1861 vennero coniati i famosi 50 Centesimi Re Eletto.

La moneta da 50 Centesimi Lire Vittorio Emanuele II Regno di Sardegna è realizzata in Argento 900/1000, ha un diametro di 18 millimetri, un peso di 2,5 grammi e presenta un contorno liscio. Nella facciata del dritto, l’esemplare presenta il profilo di Vittorio Emanuele II che guarda verso destra e contornato dalla scritta in stampatello maiuscolo “VICTORIVS·EMMANVEL II·D·G·REX SARD·CYP·ET HIER·”. Sotto il collo del sovrano troviamo la sigla F· dell’autore della moneta, ossia Giuseppe Ferraris.

Valore moneta da 50 Centesimi Lire Vittorio Emanuele II

Nella facciata del rovescio, invece, troviamo uno stemma con croce Sabauda sovrastato da una corona reale e adornato dal collare dell’Annunziata. Nel contorno c’è la scritta “DVX SAB – GENVAE ET MONTISF – PRINC – PED -&”. Troviamo poi il valore nominale c. 50 e il simbolo della Zecca. Quest’ultimo può variare: P inclusa in uno scudetto e un’ancora per la Zecca di Genova, una P inclusa in uno scudetto e una testa d’aquila per la Zecca di Torino e una M seguita da un punto per la Zecca di Milano.

Il valore della moneta da 50 Centesimi Lire Vittorio Emanuele II

Il valore della 50 Centesimi Lire Vittorio Emanuele II oggi varia a seconda dell’anno di conio, della Zecca e dello stato di conservazione. Tutti gli esemplari sono classificati da R a R7 ad eccezione di quelli della Zecca di Milano coniati nel 1860, che sono classificati come NC. Di seguito tutti i dettagli in una tabella:

  • 1850 Zecca di Genova: 8.000 euro MB , 16.000 euro BB.
  • 1850 Zecca di Torino: 2.000 euro MB, 6.000 BB, 12.000 SLP.
  • 1852 Zecca di Torino: 70 euro MB, 200 euro BB, 900 SPL, 2.500 FDC.
  • 1855 Zecca di Torino: 1.500 euro MB, 5.000 euro BB, 10.000 SPL.
  • 1856 Zecca di Torino: 250 euro MB, 700 euro BB, 1.500 SPL, 5.000 euro FDC.
  • 1857 Zecca di Torino: 200 euro MB, 400 euro BB, 1.200 SPL, 4.000 euro FDC.
  • 1860 Zecca di Milano: 30 euro MB, 70 euro BB, 200 SPL, 700 euro FDC.
  • 1860 Zecca di Torino: 3.000 euro MB, 7.000 euro BB, 15.000 SPL.
  • 1861 Zecca di Milano: 2.500 euro MB, 5.000 euro BB, 10.000 SPL.