Avete mai sentito parlare della moneta da 20 Lire Fascio? Si tratta di un Marengo commemorativo che è stato coniato nel 1923 in onore del primo anniversario della marcia su Roma. Pur avendo un corso legale, questo bellissimo esemplare è stato coniato esclusivamente per gli amanti della numismatica.
La moneta da 20 Lire Fascio è composta in Oro 900, ha un diametro di 21 millimetri, un peso di 6,4516 grammi, uno spessore di 1,3 millimetri e presenta un contorno rigato.
Nella facciata del dritto, troviamo la testa nuda del Re Vittorio Emanuele III di profilo e che guarda verso sinistra. Sotto il collo dello stesso, è riportata la firma dell’autore della moneta, mentre nel contorno e vicino al bordo c’è la scritta in stampatello maiuscolo “VITTORIO EMANUELE III RE D’ITALIA”.
Nella facciata del rovescio, invece, troviamo la raffigurazione di un fascio littorio con la scure verso destra e ornato dalla testa di montone. Verso sinistra compare il valore nominale della moneta, ossia LIRE 20, mentre a destra troviamo la data dell’anniversario, OTTOBRE 1922 -1923. Infine, verso il basso c’è la lettera R che indica la Zecca di Roma.
Quanto vale la moneta da 20 Lire Fascio?
La moneta da 20 Lire Fascio è stata coniata con una tiratura di soli 20.000 esemplari e ad oggi è molto apprezzata e ricercata tra i collezionisti. È possibile trovarla in vendita sui vari siti intorno ai 1.000 euro, ma bisogna prestare molta attenzione ai falsi.
Infatti, è anche uno degli esemplari più riprodotti. Solitamente, nelle versioni false non compare la firma dell’incisore.
La versione che vale di più, è quella prova. Sappiamo che una moneta da 20 Lire Fascio Prova in Fior di Conio, è stata battuta durante un’asta del 2010 per 9.500 euro.
Se siete in possesso di un esemplare da 20 Lire Fascio, è bene che lo facciate valutare perché potreste avere tra le mani un vero e proprio tesoro!