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Valore della moneta da 10 Centesimi Cinquantenario

Attenzione! Se hai questa moneta da 10 centesimi, è meglio che tu sappia quanto vale!

Oggi andiamo a parlare di una moneta commemorativa delle vecchie lire, che potrebbe trovarsi tra i vostri cimeli di famiglia e che nel tempo ha acquisito un valore nel mondo della numismatica. Si tratta della moneta da 10 Centesimi Cinquantenario.

La moneta da 10 Centesimi Cinquantenario del regno di Vittorio Emanuele III, è stata coniata nel 1911 in occasione del 50° Anniversario del Regno d’Italia.

È composta in Rame 950, ha un diametro di 30 millimetri, un peso di 10 grammi, uno spessore di 2 millimetri e presenta un bordo liscio.

Nella facciata del dritto, la moneta presenta il profilo nudo del Re rivolto verso sinistra e contornato dalla scritta in stampatello maiuscolo “VITTORIO EMANUELE III RE D’ITALIA”. Sotto il collo, troviamo le firme dell’autore (D. Trentacoste) e dell’incisore (L. Giorgini).

Valore della moneta da 10 Centesimi Cinquantenario

La facciata del rovescio, invece, presenta due figure. Una femminile che rappresenta l’Italia. Mentre l’altra, situata dietro la femmina e su un piedistallo, è maschile e simboleggia la città di Roma. Alla destra del piedistallo è presente un aratro con spighe e frutta, mentre in basso, verso sinistra, troviamo il valore nominale della moneta C.10 e subito sotto la lettera R che indica la Zecca di Roma. Sullo sfondo compare la prora di nave mercantile in navigazione con vele raccolte. Infine, vicino al braccio sinistro dell’Italia, troviamo la data del 50° anniversario (1861-1911).

Quanto vale la moneta da 10 Centesimi Cinquantenario?

La moneta da 10 Centesimi Cinquantenario oggi è classificata come C e il suo valore cambia a seconda dello stato di conservazione. È naturale che una moneta rovinata avrà un minore valore rispetto ad una che non presenta neanche un graffio.

Per un esemplare in Fior di Conio, un collezionista è disposto a sborsare fino a 120 euro. Valore che si abbassa a 25 euro per un esemplare in stato SPL, a 8 euro per un esemplare BB e a 4 euro per un esemplare MB.

Durante le aste, alcune monete da 10 Centesimi Cinquantenario hanno raggiunto prezzi sempre inferiori ai 100 euro. Andiamo a vedere alcuni esempi:

Asta Numismatica Felsinea 4 del 4 Luglio 2016: una moneta da 10 Centesimi Cinquantenario 1911 in FDC è stata venduta per 99,45 euro.

Numismatica Felsinea 5 del 1 Febbraio 2017: una moneta da 10 Centesimi Cinquantenario 1911 in FDC è stata battuta per 76,05 euro.

Asta Varesi 61 del 22 Novembre 2012: una moneta da 10 Centesimi Cinquantenario 1911 in stato SPL è stata acquistata per 58 euro.