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Bonus sanificazione: cosa riguarda, la scadenza

Fra poco, il prossimo 7 settembre, si chiuderà la finestra per indicare all’Agenzia delle Entrate il bonus sanificazione e DPI. Dunque, competerà all’ente stabilirne l’importo. Per il via libera all’incentivo spettante, l’invio della comunicazione sulle spese di mascherine e gel disinfettati è solo uno dei tanti oneri a cui assolvere.

Il provvedimento pubblicato il 10 luglio 2020 dall’Agenzia delle Entrate dispone un articolato iter per il bonus sanificazione e DPI. Il credito d’imposta è pari al 60 per cento del tributo corrisposto, fino a un massimo di 60mila euro, introdotto dal Decreto Rilancio. 

Bonus sanificazione: scade l’11 settembre 2020

Alla notifica delle spese sostenute e da sostenere entro il 31 dicembre 2020 seguirà la pubblicazione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, dell’importo del credito d’imposto fruibile effettivamente dal presentante domanda. In base alle richieste ricevute e nei limiti dei fondi disponibili (200 milioni per il 2020 ed altrettanti per il 2021), un provvedimento sancirà la percentuale riconosciuta del bonus sanificazione e DPI. La scadenza è concordata all’11 settembre 2020.  

La misura in questione è certamente una di quelle a più ampio respiro, considerando che – a causa della pandemia e delle direttive INAIL per la tutela di lavoratori e clienti – le imprese hanno versato e continueranno a versare per “pulizie straordinarie” ed acquisto dispositivi di protezione. Nell’ambito dei costi ammissibili rientrano: 

  • prodotti detergenti e disinfettanti;
  • mascherine;
  • termometri;
  • pannelli divisori;
  • sanificazione di strumenti da lavoro e spazi pubblici. 

L’incentivo fa riferimento pure alle spese effettuate in economia dal dipendente dell’azienda, sulla base del tariffario orario del soggetto e delle ore impiegate nell’attività di sanificazione. Nella circolare diffusa si legge poi che il corrispettivo massimo del credito d’imposta per sanificazione e DPI è pari all’importo richiesto moltiplicato per la percentuale notificata dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, entro il prossimo 11 settembre.