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2 euro Grace Kelly del 2007

È possibile che una moneta da 2 euro possa valere migliaia di euro? La risposta è sì! Vi conviene controllare il portafoglio!

Siamo abituati a conoscere le storie di tantissime monete antiche che, con il corso degli anni e per via della loro rarità, hanno acquistato un grandissimo valore sul mercato numismatico. Oggi, però, vogliamo parlarvi di una particolare moneta che, nonostante sia molto “giovane”, ha già attirato su di sé l’interesse dei maggiori collezionisti del mondo: i 2 euro Grace Kelly del 2007 del Principato di Monaco.

Grace Patricia Kelly è stata una vera star di Hollywood, nata negli Stati Uniti nel 1929 e deceduta in un incidente stradale a Monaco nel 1982. Dopo aver vinto l’Oscar nel 1955 per la sua interpretazione nel film “La ragazza di campagna”, si è ritirata dalla sua carriera per convolare a nozze con il Principe Ranieri III di Monaco. Nonostante la sua breve carriera da attrice, è tuttora considerata una delle interpreti più brave della storia del cinema mondiale.

Nel 2007, per commemorare il venticinquesimo anniversario della sua morte, il Principato di Monaco ha deciso di coniare una moneta a lei dedicata, dal valore nominale di 2 euro.

La moneta, così come tutte le altre monete da 2 euro, è bimetallica, composta in Nichel e Ottone all’esterno e in Rame e Nichel all’interno. Ha un diametro di 25,75 millimetri, un peso di 8,4 grammi e presenta un bordo con zigrinatura fine, sul quale sono impressi sei stelle a 5 punte e sei volte il numero “2” alternati. I numeri “2” sono a loro volta alternati una volta orientati verso l’alto e una volta verso il basso.

2 euro Grace Kelly del 2007

Se il rovescio è uguale a tutte le altre monete da 2 euro d’Europa, il dritto cambia. Su di esso, infatti, è riportato il volto di Grace Kelly rivolto verso sinistra.

Valore della moneta da 2 euro di Grace Kelly del 2007

Il principato ha coniato questa moneta commemorativa esclusivamente nel 2007, in soli 2.000 esemplari. Avendo una tiratura così bassa, è automatico che sia diventata fin da subito rara.

Per un esemplare in Fior di Conio di questa moneta, un collezionista potrebbe arrivare a sborsare dai 2.500 ai 3.500 euro. Valore che può scendere se la moneta riporta graffi o segni di usura evidenti, pur restando abbastanza considerevole.