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La nuova moneta da 2 euro Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

Falcone e Borsellino sulle monete da 2 euro: l’omaggio a 30 anni dalle stragi

Una moneta commemorativa da 2 euro in memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, a trenta anni di distanza dalle stragi di Capaci e via d’Amelio. Lo scorso 9 novembre, sulla Gazzetta Ufficiale, è stata pubblicata la notizia dell’ok al conio della nuova moneta.

Verrà emessa il prossimo 2 gennaio del 2022, in ben tre milioni di esemplari. Avrà le stesse caratteristiche di tutte le monete dello stesso valore nominale europee. Ovvero si presenterà bimetallica, con un bordo esterno argentato e realizzato in una lega rame-nichel e un interno dorato realizzato in nichel e rivestito con una lega nichel-ottone.

Anche la facciata principale, quella del rovescio, si presenterà come tutte le monete da 2 euro che già conosciamo. Il valore nominale riportato in grande e il disegno della mappa d’Europa attraversata da sei linee che uniscono le 12 stelle simbolo della bandiera europea.

La nuova moneta da 2 euro Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

La foto riportata sulla moneta da 2 euro dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

Sulla facciata del dritto, comparirà invece la famosa foto che ritrae e due magistrati sorridenti, uno accanto all’altro, scattata nel 1992 da Tony Gentile. Inoltre, la bozza presenta sopra l’immagine di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, il loro nomi ad arco, vicino al bordo argentato: “FALCONE – BORSELLINO”. Subito sotto compariranno anche l’anno 1992 e l’anno di conio 2022, che commemora anche i trenta anni dalle stragi. Presenti anche il monogramma “RI” sovrapposto, che indica la Repubblica Italiana e una piccola R che indica la Zecca di Roma. Infine, nel contorno argentato saranno presenti le classiche 12 stelle.

La moneta avrà pieno valore legale. Secondo le notizie rese note finora, gli esemplari avranno un valore nominale di sei milioni di euro corrispondente a tre milioni di monete. Il disegno è stato ideato dall’artista incisore Valerio De Seta. Quest’ultimo si è ispirato alla foto di Tony Gentile, scattata ai due magistrati proprio nel 1992, prima di un convegno sui rapporti tra politica e malavita organizzata.