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Valore moneta da 1000 Lire 1995 Pietro Mascagni

Fino a 150 euro per questa moneta delle vecchie lire! Meglio dare un’occhiata!

Nel 1995, la Zecca di Stato ha deciso di coniare un’altra bellissima moneta commemorativa, dedicata ad un famoso compositore e direttore d’orchestra italiano: la moneta da 1000 Lire 1995 Pietro Mascagni.

Pietro Mascagni è nato il 7 dicembre del 1863 ed è morto il 2 agosto del 1945. È stato un compositore e direttore d’orchestra italiano e il suo nome ha da subito occupato un posto di rilievo nel panorama musicale dell’epoca. Tra le sue opere più importanti ricordiamo Cavalleria rusticana, un adattamento dell’omonima novella di Giovanni Verga. Dopo questa prima opera, Mascagni ne compose altre 15 che gli valsero una popolarità mondiale.

Il 1995 ha segnato il cinquantesimo anniversario dalla sua morte e il nostro paese ha deciso di dedicargli una moneta commemorativa da 1.000 Lire. Andiamo a vedere com’è fatta e quanto vale.

La moneta da 1000 Lire Pietro Mascagni è composta in Argento 835/1000, ha un diametro di 31,2 millimetri ed un peso di 14,60 grammi.

Nella facciata del dritto troviamo il busto del Maestro Magagni che guarda verso destra, contornato dalla scritta in stampatello maiuscolo “REPUBBLICA ITALIANA”. Sulla spalla sinistra del noto compositore è riportata la firma dell’autrice della moneta, ossia Carmela Colaneri.

Valore moneta da 1000 Lire 1995 Pietro Mascagni

Nella facciata del rovescio, invece, troviamo la raffigurazione di un teatro. Verso il basso è incisa la firma Mascagni, mentre verso l’alto compaiono il valore nominale della moneta “L.1000”, le date del 50° anniversario “1945 e 1995” ( morte e anno di conio) e una piccola R che indica la Zecca di Roma.

Quanto vale oggi la moneta da 1000 Lire 1995 Pietro Mascagni

La moneta da 1000 Lire 1995 Pietro Mascagni è stata coniata con una tiratura di soli 45.000 esemplari ed è stata destinata ai soli collezionisti.

Oggi, nel mondo della numismatica, ha raggiunto un valore abbastanza importante rispetto a quello nominale. Un collezionista è disposto a pagare per un esemplare in Fior di Conio, parliamo quindi di una moneta perfetta e senza il minimo graffio, anche 150 euro.