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Valore moneta da 10 Centesimi Ape

Fino a 750 euro per questa vecchia moneta! Meglio controllare se ne avete conservate!

Avete ancora nei cassetti delle monete delle vecchie lire? Vi siete mai domandati se oggi possano valere qualcosa nel mondo del collezionismo? Andiamo a vedere, ad esempio, la moneta da 10 Centesimi Ape.

La moneta da 10 Centesimi Ape è stata coniata a partire dal 1919 fino al 1937, sotto il regno di Re Vittorio Emanuele III. È composta in Rame 950/1000, ha un diametro che varia tra i 22,5 e i 22,6 millimetri, un peso che varia tra 5,3 e 5,5 grammi e presenta un contorno liscio.

Nella facciata del dritto troviamo la raffigurazione di un’ape su un fiore. Alla destra di quest’ultima c’è il valore nominale della moneta, ossia C. 10, mentre alla sinistra compare una piccola R che indica la Zecca di Roma. Infine, verso il basso ci sono l’anno di conio e la firma dell’autore R. BROZZI.

Nella facciata del rovescio, invece, troviamo la testa del Re di profilo e che guarda verso sinistra, contornata dalla scritta in stampatello maiuscolo “VITTORIO EMANVELE III RE D’ITALIA”. Sotto il collo del sovrano c’è la scritta la firma dell’autore A. MOTTI.

Valore moneta da 10 Centesimi Ape

Quanto vale la moneta da 10 Centesimi Ape?

La moneta da 10 Centesimi Ape è stata coniata a partire dal 1919 fino al 1937 con una diversa tiratura per ogni anno. Oggi il suo valore varia sia a seconda dell’anno di conio, sia a seconda dello stato di conservazione. Sappiamo ormai che ogni moneta, nel mondo numismatico, viene classificata come Fior di Conio, Splendido, Bellissimo e Molto Bello.

La moneta che vale di più di tutte è quella del 1919. Un esemplare in FDC ha un valore di ben 750 euro, un esemplare Splendido 250 euro, un esemplare Bellissimo 70 euro e un esemplare Molto Bello 30 euro.

Le monete dal 1920 al 1924 hanno un valore di 30 euro in FDC, 9 euro in stato SPL e 2 euro in stato BB.

Le monete dal 1925 al 1927 hanno un valore di 80 euro in FDC, 22 euro in stato SPL e 4 euro in stato BB.

Le monete del 1928 hanno un valore di 120 euro in FDC, 40 euro in stato SPL e 5 euro in stato BB.

Le monete dal 1929 al 1931 hanno un valore di 60 euro in FDC, 10 euro in stato SPL e 2 euro in stato BB

Le monete del 1932 hanno un valore di 180 euro in FDC, 50 euro in stato SPL e 10 euro in stato BB

Il valore delle restanti annate varia tra i 60 e i 90 euro in FDC, i 10 e i 25 in stato SPL e i 2 e i 4 euro in stato BB.