Oggi andiamo a vedere e a conoscere la moneta da 2 euro 550° Anniversario della morte di Donatello.
Donatello, all’anagrafe Donato di Niccolò di Betto Bardi, è stato uno scultore, pittore e architetto italiano, nato nel 1386 e morto nel 1466. Il 2016 ha segnato il 550° anniversario dalla sua morte e il Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano ha deciso di dedicargli una moneta commemorativa. Nello stesso anno anche la Repubblica di San Marino ha emesso una moneta dedicata a Donatello.
Come tutte le monete dello stesso taglio, anche questo esemplare da 2 euro presenta l’interno dorato in nichel e ottone e un bordo argentato in rame e nichel. Su quest’ultimo ci sono sei stelle a cinque punte e sei volte il numero due alternati tra loro. I numeri 2 sono orientati alternativamente dritti e capovolti.
La moneta da 2 Euro dedicata a Donatello ha un diametro di 25,75 millimetri, uno spessore di 2,20 millimetri e un peso di 8,5 grammi.
Nella facciata del rovescio troviamo gli elementi classici di tutte le monete da 2 Euro, ovvero il valore nominale in grande e una mappa dell’Europa attraversata da 6 linee che uniscono 12 stelle.
Nella facciata del dritto, invece, nell’interno dorato troviamo la Testa del David di Donatello, una scultura in bronzo attualmente conservata a Firenze, al Museo Nazionale del Bargello. Verso sinistra compaiono le lettere R e I sovrapposte e che indicano la Repubblica Italiana. Subito sotto ci sono le date commemorative 1466 e 2016. La prima è la data della morte di Donatello e la seconda indica sia l’anno di conio della monete e sia il 500° anniversario dalla sua morte. Verso il basso troviamo la scritta in stampatello maiuscolo “DONATELLO” e verso l’alto una piccola R che indica la Zecca di Roma. Infine, a destra ci sono le lettere C.M. che indicano l’autrice della moneta Claudia Momoni.
Valore moneta da 2 euro 550° Anniversario della morte di Donatello
La moneta da 2 euro 550° Anniversario della morte di Donatello è stata coniata con una tiratura di un milione e mezzo di esemplari ed oggi è considerata come un esemplare piuttosto comune.
Se la moneta è circolata, presenta quindi graffi e segni d’usura, il suo valore è quello nominale, ovvero soltanto 2 euro. Se invece la moneta si presenta in Fior di Conio, in condizioni perfette e mai circolata, vale dai 3 ai 3,50 euro.
Nel 2016, questo bellissimo esemplare è stato venduto ai collezionisti in FDC e Coincard, sul sito ufficiale della Zecca, per un prezzo di 10 euro più le spese di spedizione e in versione Proof (Fondo Specchio) per 20 euro più le spese di spedizione.
