La moneta di cui vogliamo parlarvi oggi è conosciuta con due nomi: 50 Centesimi Lire Napoleone I Palmanova oppure 50 Centesimi Napoleone I Re d’Italia – Assedio Austriaco del 1814.
Per chi non lo sa, la città di Palmanova era una fortezza che la Repubblica di Venezia costruì verso la fine del 1500, per controllare il Friuli. Nel 1805 venne occupata dai francesi e durante la dominazione napoleonica, venne rinforzata a tal punto che riuscì a resistere a tre assedi. Fu proprio durante l’ultimo assedio (1814), che si decise di coniare questa moneta da 50 Centesimi. La popolazione consegnò gli oggetti in metallo, per contribuire alla coniazione. Non essendoci una Zecca all’interno della fortezza, le monete furono prodotte in un cascinale.
La moneta da 50 Centesimi Lire Napoleone I Palmanova è composta da rame, ferro, bronzo e stagno, ha un diametro di 28 millimetri ed un peso di 12 grammi.
Nella facciata del dritto troviamo al centro e in grande il valore nominale “CEИT·I 50”, con la lettera N al contrario. Nel contorno della moneta, è presente la scritta “ИAPOLEOИE IMP·E E RE”. Verso il basso, compare il disegno di una piccola coppa, che rappresenta l’incisore Luigi Manfredini.
Nella facciata del rovescio troviamo al centro una corona ferrea radiata, seguita subito sotto dall’anno di conio 1814. Nel contorno, vicino al bordo, c’è la scritta “MOИ·TA D’ASSE·O PALMA”, che si chiude con una rosellina.
Quanto vale la moneta da 50 Centesimi Lire Napoleone I Palmanova?
La moneta da 50 Centesimi Lire Napoleone I Palmanova oggi è una delle più rare e ricercate nel mondo del collezionismo ed è classificata come R2. Nessuno è a conoscenza di quale sia la sua tiratura effettiva.
Un esemplare in Fior di Conio, oggi può vale anche 2.000 euro. Un moneta in stato Splendido, può valere 850 euro, una moneta in stato Bellissimo può valere 400 euro e una moneta in stato Molto Bello può valere 120 euro.
