A tutti noi potrebbe capitare di avere tra le mani dei vecchi centesimi di dollaro, risalenti ai nostri avi. Ma sapete che come per le vecchie lire, anche alcuni esemplari di dollari hanno acquisito nel tempo un incredibile valore numismatico? Oggi vogliamo raccontarvi la storia della moneta da 1 Centesimo di Dollaro 1856 Flying Eagle.
Era il 1856 quando negli Stati Uniti ci fu un aumento del prezzo del rame e questo comportò la coniazione di monete da un centesimo che venivano a costare di più del loro valore nominale. Così, si decise di coniare delle monete più piccole, nel tentativo di risolvere il problema.
Vennero coniati, in quello stesso anno, 800 esemplari di monete da 1 Centesimo di Dollaro Flying Eagle, messe poi in circolazione nel 1857 e nel 1858. Questi esemplari oggi sono considerati estremamente rari in campo numismatico.
Andiamo a vedere quali sono le sue caratteristiche. La moneta da 1 Centesimo di Dollaro 1856 Flying Eagle è composta per l’88% in rame e per il 12% in Nichel. Ha un diametro di 19 millimetri e un peso di 4,67 grammi. Non riporta alcun segno di Zecca sulle due facciate, ma è stata coniata dalla Zecca di Philadelphia.
Nella facciata del dritto, troviamo la raffigurazione di un’aquila in volo. In alto, vicino al bordo, compare la scritta ad arco e in stampatello maiuscolo UNITED STATES OF AMERICA. In basso, l’anno di conio della moneta.
Nella facciata del rovescio, invece, compare al centro la scritta in grande ONE CENT, che indica il valore nominale della moneta, racchiuso da una grande ghirlanda.
Valore della moneta da 1 Centesimo di Dollaro 1856 Flying Eagle
La moneta da 1 Centesimo di Dollaro 1856 Flying Eagle è oggi considerato uno degli esemplari più rari e più quotati in campo numismatico.
Nel 2004, durante un’asta Heritage, un bellissimo esemplare di questa rara moneta è stato venduto per ben 172.500 dollari. Parliamo di circa 145.000 euro!
