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Francobollo Tonino Guerra

Se ami i francobolli, non puoi assolutamente fare a meno di quello dedicato al grande Tonino Guerra!

Oggi parleremo di un francobollo, emesso nel 2020 dal Ministero dello Sviluppo Economico italiano, dedicato al grande Tonino Guerra. Andiamo a vedere come è fatto e quanto vale.

Antonio Guerra, detto Tonino, è nato a Santarcangelo di Romagna il 16 marzo del 1920 ed è morto, sempre a Santarcangelo di Romagna, il 21 marzo del 2012. È stato un poeta, scrittore e sceneggiatore italiano.

Le sue attività da artista polivalente sono iniziate dagli anni 40 e si sono interrotte solo quando nel 1944, tornato a casa dall’università per la pausa estiva, venne fermato e condotto alla locale Casa del Fascio. Individuato come antifascista, fu portato dapprima a Forlì e poi a Fossoli (MO), nel locale Centro di raccolta per la manodopera in Germania. Successivamente venne deportato in Germania e rinchiuso in un campo d’internamento a Troisdorf, dal quale venne liberato nell’agosto del 1945.

Come anticipato, le sue doti più apprezzate furono quelle di poeta, scrittore e sceneggiatore cinematografico. Indimenticabili alcuni dei film da lui scritti e indimenticabile anche il sodalizio artistico formato con Federico Fellini. Tanto per citare un film, scritto da Tonino Guerra e diretto da Fellini, menzioniamo Amarcord, uno dei film di maggiore culto della storia cinematografica italiana.

Nel 2020, in occasione del centenario dalla sua nascita, è stato emesso un francobollo in suo onore. Andiamo a vedere insieme come è fatto.

Caratteristiche del francobollo dedicato a Tonino Guerra

Francobollo Tonino Guerra

La data di emissione è stata il 12 dicembre del 2020. Si tratta di un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “le Eccellenze italiane dello spettacolo”, dedicato a Tonino Guerra, nel centenario della sua nascita.

La vignetta, delimitata in basso da una banda, riproduce un ritratto fotografico di Tonino Guerra. Completano il francobollo la leggenda “TONINO GUERRA”, le date “1920 – 2012”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.

Il francobollo è stato emesso con una tiratura molto alta. Si parla di cinquecentomila esemplari, divisi in fogli da quarantacinque pezzi per ognuno. Oggi, terminato sui canali ufficiali di Poste Italiane, si può acquistarlo solo privatamente, per cifre che si aggirano intorno ai 2,00 euro a pezzo.