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Missionari Hawaiani del 1851

Se ne possedete uno, siete praticamente ricchi! Ecco la storia e il valore del francobollo dei record!

Se siete appassionati di Filatelia, non potete non conoscere l’incredibile storia e il valore di questi francobolli, che sono considerati tra i più rari e costosi del mondo. Stiamo parlando dei Francobolli Missionari Hawaiani del 1851.

Si tratta dei primissimi francobolli emessi dal Regno delle Hawaii e furono rinominati “Missionari” perché ad utilizzarli maggiormente, verso la metà del XIX secolo, furono proprio i missionari che lavoravano alla Hawaii.

Intorno al 1849, infatti, la corsa all’oro e l’insediamento in California causò un grande traffico di posta che dall’arcipelago viaggiava verso gli Stati Uniti e viceversa. Questo portò il governo ad istituire, nel 1851, una serie di 3 francobolli che riportavano tre tariffe diverse, da utilizzare a seconda del tipo di spedizione che si desiderava effettuare.

Quello da 2 centesimi era per i giornali diretti verso gli Stati Uniti, quello da 5 centesimi era per la posta ordinaria e quello da 13 centesimi, invece, era per la posta diretta verso la costa orientale degli Stati Uniti.

Missionari Hawaiani del 1851

La loro composizione è molto semplice. Al centro è riportato il valore nominale scritto in numeri, mentre in basso è riportato lo stesso valore, ma in lettere. Attorno al valore è presente un ornamento standard. Nella parte superiore, nei francobolli da 2 e 5 centesimi è riportata la dicitura “Hawaiian / Postage”, mentre in quelli da 13 centesimi compare la scritta “HI & US / Postage”.

Rarità e valore dei Missionari Hawaiani

Tutti i francobolli sono stati stampati in una tonalità di blu su una carta pelure, ossia su una carta velina molto sottile che, con il passare degli anni, in molti casi si è deteriorata o danneggiata. Gli esemplari di Missionari Hawaiani attualmente ben conservati sono soltanto 200, fattore che, ovviamente, li ha resi molto rari.

Quello che vale più di tutti, è quello da 2 centesimi. Si parla di soli 15 esemplari intatti ancora esistenti al mondo. Di queste 15 copie, soltanto uno è inutilizzato e ha una storia di compravendita molto lunga e interessante.

Il 1921 è l’anno in cui il francobollo è stato venduto per la prima volta, per una cifra di 15.000 dollari americani. 42 anni dopo, nel 1963, lo stesso francobollo da 2 centesimi fu rivenduto per 41.000 dollari.

Col passare degli anni, il valore di questo francobollo e degli altri di questa “famiglia” è cresciuto a dismisura, rendendoli tra i più rari e costosi del mondo. I collezionisti possono arrivare a pagare anche 300.000 dollari per accaparrarsene uno.