Eccoci giunti al terzo e ultimo appuntamento con il bonus mobili ed elettrodomestici 2021, prorogato in Legge di Bilancio. Con il Documento Programmatico il Governo ha confermato le misure introdotte nell’anno che sta volgendo al termine. Tante sono gli aiuti concessi dall’esecutivo per non lasciare soli i cittadini, in un particolare momento economico dove risulta più difficile del solito rialzarsi in piedi e guardare al futuro con ottimismo. L’emergenza Coronavirus tiene ancora banco ovunque e i provvedimenti stabiliti dalle autorità hanno confermato i disagi passati.
I requisiti per accedere al bonus mobili ed elettrodomestici 2021
Senza soffermarci, però, sull’argomento, cerchiamo di andare a vedere più nel dettaglio quali sono i requisiti per ottenere il bonus mobili ed elettrodomestici 2021. Prima di entrare nel merito della questione, è doveroso premettere che le condizioni imposte rimangono invariate rispetto al 2021, salvo che non si rilevino delle novità nella Legge di bilancio 2021.
Allora come funziona l’incentivo? Il bonus arredi è, anzitutto, concesso esclusivamente a chi ha eseguito opere di ristrutturazione edile rientranti tra quelle contemplate. Per trarre godimento dell’agevolazione, i lavori in oggetto devono essere avviati a partire dal 2020 in avanti. Il bonus elettrodomestici è attribuito purché l’acquisto riguardi elettrodomestici di classe energetica pari o superiore alla A+ (A per i forni) e apparecchiature con etichetta energetica.
Tutti i contribuenti residenti in Italia oppure all’estero hanno diritto a richiedere il bonus mobili, a patto che siano titolari di società con reddito sottoposto alla tassazione Ires oppure assoggettati all’Irpef. È possibile ottenere una detrazione del 50 per cento sui mobili, pure in presenza di un compromesso o contratto preliminare, qualora regolarmente registrato. L’incentivo, pari al 50 per cento del costo sostenuto, è richiedibile per un tetto massimo di spesa fissato in 10 mila euro; ripartibile in dieci rate di eguale importo nella dichiarazione dei redditi tramite modello Unico o modello 730.