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settimana lavorativa corta, un gruppo a lavoro

Ultime novità per la settimana lavorativa corta, cosa ha deciso l’Italia

Settimana lavorativa corta sta prendendo sempre più piede in tutto il mondo, ma in cosa consiste e dove si può applicare

Settimana lavorativa corta, solo 4 giorni di lavoro

La settimana lavorativa corta consiste nel lavorare solo quattro giorni su sette. Ma a fronte della riduzione delle ore lavorative, la retribuzione rimane invariata. Diciamo che si lavora di meno, ma non cambia l’assegno mensile. Una proposta che piace molto ai lavoratori che hanno così più tempo da dedicare alla propria famiglia o ai propri hobbies.

Ma l’idea piace anche alle aziende. Infatti sembra che nelle aziende in cui è stato applicato questo nuovo sistema di lavoro, la produttività è aumentata. Non solo ma si è registrata anche una maggiore appartenenza all’azienda e buon umore all’interno dell’ufficio. Insomma una soluzione ch sembra fare contenti proprio tutti.

Settimana corta, applicata in molti Stati

settimana lavorativa corta, un uomo a lavoro

La settimana corta sembra essere applicata in molte realtà aziendali, soprattutto in California. Nella lista compare, per esempio, Bolt Financial, che offre ai commercianti una piattaforma di pagamento per i negozi online: la sede è a San Francisco. Stessa città in cui ha sede Poll Everywhere, che si occupa di sondaggi online e quiz da realizzare per i propri clienti.

Altri esempio possono essere Do Big Things, azienda che progetta siti web e ha sede a Mill Valley, e ThredUP, una sorta di negozio dell’usato online che ha sede a Oakland. Tuttavia l’esperimento non piace solo agli americani, ma anche agli inglesi. Sembra appunto che anche in Inghilterra sia via via prendendo piede, anche in questo caso con esiti positivi.

Qual’è la situazione in Italia?

In Italia non c’è nessuna normativa in tal senso. Sembra che ci siano dei piccoli tentativi. Ad esempio la possibilità di lavorare un giorno in più i primi 4 giorni della settimana per poi lasciare libero il venerdì. Le ore in più, quindi, non si configurano come straordinario in busta paga. Inoltre alcune aziende stanno introducendo la possibilità di lavorare solo mezza giornata il venerdì. Tuttavia sono solo scelte individuali aziendali che però accontentano tutti.