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Anche nel 2023 pensione a 57 anni per disoccupati con soli 20 anni di contributi, ecco come

In pensione a 57 anni e con 20 anni di contributi per i disoccupati, una misura che resta in vigore anche nel 2023.

Molto spesso si è portati a pensare che per poter andare in pensione prima dei 60 anni sia necessario aver iniziato a lavorare presto.Ma non sempre è così. E chi lo afferma, probabilmente, non conosce a fondo la normativa previdenziale italiana. Visto che esiste una misure che permette ai disoccupati di andare in pensione a 57 anni e con soli 20 anni di contributi.

Pensione a 57 anni con la rendita per disoccupati

Esiste una misura per andare in pensione prima che non è regolata dall’INPS. E proprio per questo per potervi accedere è necessario essere iscritti ad un fondo previdenziale complementare. O integrativo. Uno di quei fondi in cui molti lavoratori del settore privato hanno destinato il proprio TFR, ad esempio.

E i requisiti che sono richiesti per il pensionamento anticipato, che è chiamato RITA (rendita integrativa temporanea anticipata) sono davvero pochi.

Per i disoccupati è necessario:

  • lo stato di disoccupazione da almeno 24 mesi;
  • aver maturato almeno 20 anni di contributi;
  • essere lontano non più di 10 anni dalla pensione di vecchiaia (57 anni, appunto);
  • essere titolare di una pensione in un fondo integrativo in cui siano stati versati almeno 5 anni di contributi.

A finanziare l’anticipo è, appunto, quanto versato nel fondo complementare. Che darà vita, di fatto, ad una rendita mensile che accompagnerà il disoccupato alla pensione di vecchiaia. Ovviamente, più è alto il capitale versato più sarà alto l’importo della rendita mensile.

E per chi non è disoccupato?

I requisiti sono leggermente diversi ed occorre:

  • aver maturato almeno 20 anni di contributi;
  • la cessazione dell’attività lavorativa
  • essere lontano non più di 5 anni dalla pensione di vecchiaia (62 anni, appunto);
  • essere titolare di una pensione in un fondo integrativo in cui siano stati versati almeno 5 anni di contributi.

Ovviamente la domanda di questa tipologia di pensione non va presentata all’INPS ma al fondo complementare in cui si sono versati i contributi integrativi. Proprio perchè sarà il fondo a erogare la rendita fino al compimento dei 67 anni.