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La pensione nel 2023 ecco come si può prendere a 64 anni anche con solo 20 anni di contribuzione previdenziale versata.

Pensione a 64 anni nel 2023, ma a quali condizioni?

La pensione nel 2023 ecco come si può prendere a 64 anni anche con solo 20 anni di contribuzione previdenziale versata.

Andare in pensione nel 2023 con 64 anni di età è possibile. Ma come, dopo aver cancellato la quota 102 che permetteva di uscire a 64 anni di età con 38 anni di contributi, cosa vuol dire pensione a 64 anni nel 2023 si può? Il riferimento è alla quota 103? Se così fosse la situazione per il 64enne sarebbe nettamente peggiorata rispetto al 2022. Con la quota 103 servono 41 anni di contributi. Ben 3 anni di più rispetto ai 38 anni di contribuzione della quota 102. Ma esiste una misura che potrebbe fare al caso di chi non ha lunghe carriere ma ha già 64 anni di età.

La pensione a 64 anni nel 2023, lo sai che bastano 20 anni di contributi?

Una misura che prevede l’uscita a 64 anni di età e non è la quota 102 e nemmeno la quota 103 è la pensione anticipata contributiva. Una misura strutturale, che consente l’accesso alla pensione prima dei 67 anni di età ma con la stessa carriera e cioè con 20 anni di contribuzione versata. La misura può essere sfruttata anche nel 2023. Ricapitolando, con 64 anni di età e 20 anni di contributi ecco i due requisiti utili alla pensione anticipata contributiva. Ma non bastano questi due requisiti, perché serve altro.

Quali i requisiti aggiuntivi della pensione anticipata contributiva

Oltre ad età e contributi servono anche altri due requisiti per andare in pensione a 64 anni nel 2023. Serve che il primo contributo versato dal lavoratore interessato deve essere successivo al 31 dicembre 1995. Inevitabile questo, dal momento che la misura si chiama contributiva e come tale deve essere appannaggio di chi ha versamenti solo in epoca contributiva. Inoltre serve che la pensione sia liquidata in misura pari o superiore a 2,8 volte l’assegno sociale.