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Semi stranieri: disastro da un miliardo. L’Ue dorme?

Semi stranieri: disastro da un miliardo. L’Ue dorme? In Italia, un miliardo di euro di danni. L’invasione di insetti e organismi alieni arrivati nelle campagne italiane soprattutto con le piante e i semi dall’estero ha causato guai sul piano ambientale, paesaggistico ed economico. Lo dice la Coldiretti. Tutto nasce dalla decisione di Amazon: vieta la vendita di semi e piante straniere negli Stati Uniti. Perché? Migliaia di pacchi sospetti, specie dalla Cina, sono arrivati nelle case di tutto il mondo durante l’estate. 

Stesso problema in Italia: qui, si è verificata un’invasione di specie aliene dannosi alle coltivazioni arrivati dal gigante asiatico. Qualche esempio: il moscerino dagli occhi rossi che colpisce la frutta, il cinipide del castagno, la cimice asiatica. Più ’insetto polifago che colpisce 300 diversi vegetali. Tutto questo ha messo in ginocchio i produttori italiani, per la mancanza di nemici naturali, con circa 740 milioni di euro di danni provocati nel solo 2019 e 48mila aziende agricole italiane colpite. Uno squilibrio dell’uomo nell’equilibrio di madre natura. Quando l’essere umano è un danno vivente.

Piante aliene, sono guai

Attenzione anche al punteruolo rosso, originario dell’Asia. Ha fatto strage di palme dopo essere comparso in Italia per la prima volta nel 2004 e da allora si è dimostrato un flagello che ha interessato in Sicilia, Campania, Calabria, Lazio, Liguria, Abruzzo e Molise. La produzione Made in Italy di miele di acacia, castagno, di agrumi e mille fiori è minacciata da due insetti killer, il calabrone asiatico e il coleottero africano: mangiano e rovinano il miele, il polline e, soprattutto, la covata annientando la popolazione di api.

E l’Ue cosa fa contro i semi stranieri, dorme? Frontiere colabrodo dov’è passato materiale vegetale infetto. Una politica europea troppo permissiva, attacca la Coldiretti, che consente l’ingresso di prodotti agroalimentari e florovivaistici nell’Ue senza che siano applicate cautele e le quarantene. Con stragi nelle coltivazioni.