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assegni bancari, una donna e il suo libretto

Assegni bancari addio, ecco le date

Assegni bancari sempre meno in circolazione, ecco cosa sta succedendo e quali gli istituti coinvolti.

Assegni bancari, l’addio a breve

Gli assegni bancari stanno piano piano scomparendo, rimarranno solo per pochi istituti di credito. La prima a dichiarare la volontà di eliminare questo tipo di assegni è Banca Intesa. L’avvento dell’home banking sta sempre più portando le persone a svolgere tutte le operazioni online, a sfavore dell’utilizzo dei classici libretti di assegni che molti italiani hanno nelle loro case.

Ricordiamo che gli assegni bancari sono titoli di credito attraverso il quale un soggetto ordina alla banca di pagare, al portatore legittimo del titolo, una somma di denaro determinata nel titolo stesso. Quindi si tratta dell’assegno staccato dal libretto, intestato, con data e importo, firmato e consegnato al creditore. E sono da sempre usati negli scambi commerciali, acquisti o rilascio di caparre per acquisti immobiliari.

Ma come potrebbero cambiare le cose?

Assegni bancari, home banking

La data ufficiale è l’8 maggio 2023. A dire il vero l’istituto ha già inviato la comunicazione ai suoi correntisti. Questo perché sono tanti i clienti che hanno da tempo rinunciato ai blocchetti per passare ai bonifici più veloci e spesso anche istantanei. Tuttavia ad oggi sembra che chi voglia continuare ad utilizzare gli assegni, possa farlo senza problemi.

Probabilmente è una scelta che permetterà alla banca di valutare se la scelta è corretta o meno e quali saranno le reazioni dei propri clienti. Anche perché ci sono delle operazioni in cui gli assegni bancari sono davvero molti usati. Come ad esempio per comprare un immobile, la proposta di acquisto si accompagna con un titolo di credito e poi il pagamento della parte restante con assegno circolare o bonifico al momento del rogito notarile.

Comunicano che non seguiranno questa strada, almeno nel breve periodo, Credem, Unicredit, Banca Sella, Mentre altre banche stanno valutando gli effetti per i consumatori e valutare la via migliore.