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Lauree triennali

Lauree triennali: quali scegliere per trovare subito lavoro

Nella fascia anagrafica tra i 24 e i 35 anni, l’Italia è tra le Nazioni europee con la percentuale più bassa per quanto riguarda il numero di laureati. In tale intervallo di età, infatti, appena il 22 per cento ha portato a termine il percorso accademico e conseguito il famoso “pezzo di carta”. Qui andremo, nello specifico, ad occuparci delle lauree triennali e della loro “appetibilità”.

Lauree triennali: la differenza tra sogno e realtà

Come premessa, è necessario fare una doverosa considerazione sulla tipologia di lauree che, ancora oggi, sono maggiormente scelte dai giovani, non tanto sulla effettiva offerta di lavoro, bensì sulla passione personale, che spesso però non rappresenta una decisione giudiziosa. A tal proposito, Eurostat ha realizzato una interessante ricerca sulla percentuale di laureati che trovano occupazione a tre anni dalla conclusione del percorso di studi. Ebbene, ci riescono 6 persone su 10.

A primo acchito un dato positivo, data la prolungata recessione economica che comporta parecchie criticità, specialmente per chi desidera ottenere il primo impiego. Eppure, su scala continentale, il nostro Paese non è messo affatto bene. Siamo penultimi, davanti esclusivamente al fanalino di coda Grecia. Nel resto d’Europa la percentuale di persone che riescono a trovare lavoro dopo tre anni dalla laurea si aggira su una media dell’83,5 per cento. Medie eccellenti, per un gap da colmare assolutamente. In che modo? Tanto per cominciare, ponderando meglio i titoli accademici che offrono, più di ogni altro, offrono opportunità professionali in breve tempo. 

Una decisione accorta e ben ragionata non si può esimere da una analisi oggettiva del contesto che ci circonda. Il che tradotto più o meno significa: ok perseguire i propri sogni, purché si abbia chiara è la situazione attuale, quella in cui gravitiamo. La capacità di adattamento è essenziale per sopravvivere e ritagliarsi un posto nel mercato del lavoro. Mai dimenticarlo.

Informatica

Per esempio, se ti chiedessimo di dirci alcuni nomi delle più importanti compagnie ai giorni nostri, quali nomi faresti? Al 99 per cento indicherai almeno una tra Apple, Amazon, Google e Microsoft, se non tutte quante, per un bell’en-plein. Non noti un punto in comune, una specie di fil-rouge? Esatto, ognuna opera nel settore dell’informatica! Il processo di evoluzione digitale procede, in effetti, a passi rapidi.

Di conseguenza, vi è logicamente una notevole richiesta di persone in possesso di lauree in ingegneria informatica, o specializzate in sicurezza informatica. Ormai le alte tecnologie sono l’epicentro del mondo del lavoro. Le società hanno necessità urgente di modernizzare i processi interni per non rischiare di venire tagliati fuori dai mercati nazionali e internazionali. Ci sono migliaia di posti in attesa di persone qualificate, ma le imprese non le trovano. Il consiglio è di destinare qui i prossimi tre anni della propria vita, specialmente se si è portati.

Medicina

Ancora oggi la laurea in medicina mostra un elevato potenziale. La ragione? Il ricambio generazionale, che sta diventando urgente nel comparto medico-sanitario. Certo, in pensione ci si va più tardi, ma un medico ha maggiori chance di ritagliarsi un ruolo, ad esempio nel ramo privato. Oltretutto, l’Italia è la Nazione con la percentuale più alta di anziani e il trend è in perenne aumento. Insomma, di specialisti medici se ne avvertirà sempre più il bisogno. Per le medesime ragioni sono consigliate le scienze infermieristiche. 

Chimica farmaceutica

La richiesta sta aumentando anche nel ramo chimico farmaceutico. I farmacisti trovano mediamente impiego entro 3 anni dalla conclusione della carriera universitaria. Naturalmente, si parla di contratti di lavoro impiegatizio. Il discorso cambia per chi può contare su un’attività di famiglia, un concetto che può però essere applicato ovunque…

Ingegneria

Le materie ingegneristiche relative all’edilizia assicurano, a propria volta, un accesso agevolato al mondo del lavoro in Italia. Le imprese operative in questo settore sono parecchie e ad esse occorrono esperti, a maggior ragione nelle nuove aree inerenti alle costruzioni: come risolvere i problemi climatici, con un occhio di riguardo all’ambiente e questioni simili, è roba da ingegneri 2.0. Per riassumere, queste sono le lauree triennali maggiormente richieste per un impiego:

  • Ingegneria
  • Ingegneria informatica
  • Sicurezza informatica
  • Medicina
  • Scienze infermieristiche
  • Chimica farmaceutica
  • Statistica
  • Economia