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Quanto valgono i brillanti usati oggi? Ecco la quotazione al carato

Spesso i brillanti finiscono per essere confusi con i diamanti ma in realtà presentano una differenza rilevante. Se, infatti, il diamante è il minerale, la pietra preziosa, il brillante è il tipo di taglio impiegato nella sua lavorazione. Più esattamente, il cosiddetto taglio brillante è costituito da 57 piccole facce che vengono realizzate con una elevata precisione in modo da valorizzare al meglio le proprietà luminose del diamante. 

Brillanti e diamanti non sono la stessa cosa!

Per poter quantificare il valore e, di conseguenza, il prezzo serve porre in analisi la qualità della pietra e il suo trattamento. I parametri di cui tener conto sono quattro:

  • il già citato taglio;
  • la purezza;
  • la caratura;
  • il colore. 

Un particolare approfondimento lo merita la caratura, vale a dire il peso del diamante espresso in carati. Un carato corrisponde a 0,20 grammi, perciò un brillante da un grammo avrà un peso di 5 carati. Il peso incide fino a un certo punto sulla stima, in quanto il valore non aumenta proporzionalmente con il suo incremento.  

Per risalire alla quotazione dei brillanti al carato si consiglia di consultare il listino di riferimento Rapaport, prima di recarsi presso i ComproOro presenti nella maggior parte delle città italiane. Con le quotazioni ufficiali si ha la sicurezza di far riferimento a pietre dal colore omogeneo e pure, anche se il valore finale muterà in base al taglio. 

Comprando un brillante usato bisognerà perciò inoltrare la domanda di certificazione di uno dei principali istituti di gemme mondiali, onde evitare di incorrere in truffe. Nello specifico, si tratta:

  • dell’International Gemological Institute;
  • dell’Hoge Raad voor Diamant;
  • del Gemological Institute of America;
  • dell’American Gem Society. 

Si consiglia di acquistare brillanti usati oppure nuovi in negozi di serietà e affidabilità comprovata, così da accertare l’esatto valore. Inoltre, porre a confronto più quotazione consente di individuare il centro ideale. 

Come calcolare il prezzo

In ogni caso, il prezzo del brillante viene calcolato in relazione a quello al carato, pertanto per unità di peso. Ipotizziamo di possedere un diamante con taglio brillante di 0,50 carati, appartenente al range di prezzo di 1.300,00 euro, per ciascun carato. Il calcolo da eseguire per ottenere il valore sarà 0,50 X 1.300: il risultato, 650,00, sarà il costo in euro. Ricordiamo però che la stima dei brillanti usati avviene in dollari americani, poiché parliamo di un mercato internazionale, alla pari dell’oro, del petrolio o di altre materie prime. In quanto tale si presuppone l’impiego di una valuta di riferimento per il commercio internazionale.