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Investimenti in beni strumentali

Investimenti in beni strumentali: occhio ai controlli

Con la Legge di bilancio 2020 alle agevolazioni Iper e super-ammortamento è subentrato uno specifico credito d’imposta. Il legislatore agevola gli investimenti in beni strumentali effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020.

Tuttavia, possono essere compiuti entro il 30 giugno 2021, purché entro l’anno in corso il venditore abbia accettato il relativo ordine e avvenga il pagamento di acconti, in misura pari almeno al 20% del costo complessivo. Nelle fatture in oggetto, le parti hanno l’obbligo di richiamare la normativa di riferimento. 

Credito d’imposta per gli Investimenti in beni strumentali

Più esattamente, godono di un credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati nella misura del:

  • 40 per cento della spesa per la quota fino a due milioni e mezzo di euro;
  • 20 per cento della spesa per la quota oltre i due milioni e mezzo di euro e fino al limite di 10 milioni di euro. 

Per quanto riguarda, invece, gli investimenti in beni strumentali immateriali è riconosciuto un credito d’imposta pari al:

  • 15 per cento nel limite massimo di spesa di 700 mila euro. Sono contemplati nella manovra pure gli esborsi per servizi sostenuti mediante soluzioni di cloud computing per la quota di competenza. 

Infine, relativamente ad altri beni strumenti materiali, il credito d’imposta è pari al:

  • 6 per cento limite massimo di due milioni di euro. 

Incentivo esclusivamente in compensazione

In ogni caso, l’incentivo è fruibile esclusivamente in compensazione, in 5 rate annuali di eguale importo, ridotte a 3 per gli investimenti in beni immateriali a decorrere del successivo anno a quello dell’avvenuta interconnessione oppure di entrata in funzione per gli altri beni. 

Le fatture e gli altri documenti relativi all’acquisizione devono contenere il riferimento alle disposizioni della legge n. 160 del 27 dicembre 2019. In assenza di ciò e di una nota di credito con nuova fatturazione, il Fisco potrebbe negare il contributo.